Lambruschini: entro l’estate gara per progettazione

Un unico procedimento per completare l’opera e l’area esterna. Conclusione opera prevista nel 2018

Con le modifiche al Piano triennale delle opere pubbliche approvate la scorsa settimana dalla Giunta Mugnai, si delinea in modo chiaro il cronoprogramma per il completamento del Centro Polifunzionale Lambruschini che ospiterà uffici comunali, biblioteca e altri spazi dedicati alla cultura.

 

L’edificio è stato infatti dissequestrato il 12 febbraio scorso su disposizione del Tribunale di Firenze poiché, così come riportato nella nota della II sezione penale, “non v’è ragione per mantenere il sequestro sull’immobile” anche a seguito della sentenza di assoluzione arrivata il 22 maggio 2015 per l’ex sindaco Nocentini e i suoi assessori.

 

In questi mesi è stato quindi necessario rivedere in modo dettagliato la tempistica di intervento e la copertura finanziaria, anche alla luce dell’entrata in vigore del nuovo codice degli appalti (aprile 2016) che ha di fatto comportato una dilatazione del cronoprogramma. I lavori necessari consistono nel completamento delle pareti lapidee esterne, in interventi strutturali di ripristino e completamento delle opere, nella posa di tutti gli infissi per la chiusura dell’immobile, in interventi di sistemazione esterna (giardini Morelli), nella revisione e completamento impianti elettrici e meccanici e infine nel completamento di tutte le opere architettoniche interne. Queste opere ammontano ad un totale di 4 milioni e 313mila euro, di cui circa 2 milioni e 800mila euro (stanziati nel 2016) erano già nelle casse comunali in virtù dei finanziamenti regionali e degli impegni già assunti negli anni precedenti e reimputati nel bilancio corrente per effetto dell’armonizzazione; mentre 1 milione e 500mila euro saranno reperiti nel 2017 grazie alla vendita dell’attuale sede della biblioteca comunale (650mila euro), all’accensione di un mutuo (650mila euro) e alle entrate degli oneri di urbanizzazione (200mila euro).

 

Riguardo ai tempi, entro l’estate partirà la gara per l’affidamento della progettazione e della direzione lavori, procedura che sarà conclusa entro il 30 ottobre 2016; il 2017 sarà invece dedicato alla gara per l’affidamento dei lavori e alla conclusione dell’intera opera (sia internamente che esternamente), mentre il collaudo della struttura è previsto entro il 30 dicembre 2018.

 

“Dopo la sentenza di assoluzione e il dissequestro del cantiere adesso abbiamo un quadro chiaro sul futuro del Centro polifunzionale Lambruschini – ha commentato la sindaca Giulia Mugnai -. Questi mesi ci sono serviti per mettere in ordine procedure lunghe e complesse, ma anche per fare una stima dei danni subiti a causa di un sequestro durato troppi anni. Certo, l’opera ancora non è conclusa, ma abbiamo la certezza di tempi che ci impegneremo a rispettare e soprattutto abbiamo una previsione esatta sui costi e sui finanziamenti di cui potremo disporre per completare un’opera che valorizzerà il nostro centro storico”.