Migranti: proseguono attività volontariato a Figline e Incisa

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Ripartito a novembre il progetto di inserimento sociale dei richiedenti asilo, lanciato nei mesi scorsi dal Comune

Proseguono le attività previste dal “Progetto migranti”, il percorso di inserimento sociale partito nei mesi scorsi a Figline e Incisa Valdarno – su iniziativa della sindaca Giulia Mugnai e dell’assessore Ottavia Meazzini – che coinvolge i migranti richiedenti asilo in attività di volontariato. Restano invariate le tipologie e le modalità di svolgimento delle attività, ma cambiano i volontari. Vengono infatti dal Bangladesh i 21 migranti che – in sostituzione del gruppo precedente proveniente dal Mali – sono ospiti di una struttura ricettiva di Palazzolo già dallo scorso 2 settembre, in attesa che venga loro riconosciuto lo status di rifugiati politici. Si ricorda che l’impiego come volontari rappresenta l’unica possibilità di inserimento sociale per questi migranti richiedenti asilo, dal momento che le direttive in tema di accoglienza, contenute nel Decreto 140/2005, non consentono loro di svolgere attività lavorative.

Anche in questo caso, i profughi sono impiegati a titolo completamente gratuito in lavori di manutenzione ordinaria, pulizia e riqualificazione di diverse aree di Figline e Incisa, in qualità di volontari dell’associazione “Il Giardino” e in affiancamento ad alcuni soci della stessa associazione. Le attività, svolte in piccoli gruppi per due volte a settimana, sono coordinate dall’ufficio Ambiente del Comune, che provvede anche alla formazione e alla fornitura della pettorina che identifica l’appartenenza al progetto di inserimento promosso dall’Amministrazione comunale. La copertura assicurativa ed il kit da lavoro (scarpe antinfortunistiche, guanti e altre attrezzature) sono a carico della cooperativa sociale “Il Cenacolo”, come previsto dal Protocollo d’Intesa firmato lo scorso 22 aprile da Comune, associazione “Il Giardino” e cooperativa “Il Cenacolo”.

Le attività di volontariato sono ricominciate lunedì 9 novembre, con la pulizia dei Giardini Dalla Chiesa e dei giardini di San Biagio, oltre che con la rimozione delle erbacce in piazza della Repubblica a Figline. Nei giorni seguenti, invece, i migranti si sono concentrati sulla pulizia del passaggio pedonale che collega piazza della Repubblica a piazza della Libertà, mentre nelle giornate del 23 e 25 novembre sono stati impiegati in quella di piazza Caduti di Pian d’Albero; la prossima settimana passeranno invece a piazza Speranza e via Barducci.

Le attività svolte dai migranti iniziano ad essere molte: oltre al corso di italiano svolto dagli Anelli Mancanti e la pulizia/manutenzione del territorio assieme ai volontari de Il Giardino, grazie alla collaborazione con l’associazione Fiab valdarno in Bici, il martedì pomeriggio si ritrovano per imparare a riparare le biciclette. Inoltre, sempre in qualità di volontari del centro sociale “Il Giardino”, venerdì 20 novembre i migranti si sono dedicati anche alla vangatura dell’orto interno alla loro sede associativa, in via Roma a Figline. Nelle prossime settimane le squadre di volontari si sposteranno poi ad Incisa, per ripulire la zona attorno ai due ponti e i marciapiedi del Lungarno.