#TeLeRacconto: ecco come sarà il nuovo asilo dello Stecco

Ieri mattina sono stata con Michele Benedetto, dell’ufficio Lavori pubblici, a fare un sopralluogo allo Stecco per verificare l’avanzamento dei lavori di ampliamento all’asilo nido “Girandola”.
Lavori che in questo momento stanno riguardando il montaggio delle fondazioni della nuova porzione di asilo, che sarà realizzato in bioedilizia. Banalmente, significa che le sue pareti esterne saranno costruite in legno e sughero, nell’ottica di rendere più accogliente, oltre che più sostenibile, l’edificio che andrà ad ospitare i nostri bambini. Sarà infatti proprio questa nuova porzione di scuola quella in cui si terranno le attività del nido vere e proprie, mentre il vecchio edificio (da ristrutturare) sarà utilizzato dagli adulti, per riunioni, per lo sporzionamento dei cibi o come uffici per le insegnanti. Per approfondire l’argomento puoi cliccare qui.
Il fatto che poi, con il nuovo anno, siamo ripartiti proprio dai lavori su una scuola conferma l’attenzione verso i nostri studenti e, più in generale, verso le nuove generazioni. Un’attenzione che non può non toccare il settore scolastico, anche dal punto di vista dell’edilizia. Non dimentichiamo, infatti, che nel 2015 su 1 milione di euro investiti ne abbiamo riservati ben 500mila proprio agli edifici scolastici, cifra che prevediamo di reinvestire anche quest’anno.
Per saperne di più, guardate questo breve video:
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