#TeLeRacconto: una coccinella come guida…ambientale
Ho incontrato i bambini della scuola materna Maria Immacolata nella Sala del Consiglio comunale di Incisa per parlare con loro di ambiente e… senso civico.
Si, perché loro hanno un’amica, una coccinella, che vola in giro per il paese, osserva tutto e poi va a scuola a raccontare ciò che ha visto.
Insieme al responsabile dell’ufficio Ambiente, Lorenzo Venturi, abbiamo guardato le foto di tante cose che purtroppo alla coccinella non sono piaciute, soprattutto nei giardini: panchine divelte, giochi rotti, aiuole sciupate, piante tagliate, rifiuti lasciati a terra. Sono le cose che ogni giorno operai e giardinieri del Comune si trovano a dover sistemare perché qualcuno, poco rispettoso della propria comunità e quindi anche di se stesso, non conoscendo altro modo per divertirsi pensa bene di farlo così.
Abbiamo voluto parlarne con i bambini, perché a quell’età sono delle “spugne”: assorbono tutto, compresi cattivi e buoni esempi. Genitori e insegnanti – che aiutano a distinguere un comportamento giusto da uno sbagliato – contribuiscono a far maturare il senso civico che, a quanto pare, qualche “bambino grande” ha purtroppo perduto.
“Perché il giardino non è del Comune. E’ di tutti i bambini che vogliono andare a giocarci”. Questa è una delle frasi che mi ha colpito di più, durante quell’incontro.
L’altra, forse ancora più toccante, è arrivata dopo la foto di due alberelli, piantati pochi giorni prima, che erano stati strappati da terra e maltrattati: “Non si fa male agli alberi, perché sennò il mondo muore!”
Non so dire con certezza come si comporteranno da grandi ma questi bambini, accompagnati dalla loro amica coccinella, sono già sulla buona strada.
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