#TeLeRacconto: buoni lavoro in cambio di impiego occasionale. Ecco il progetto Voucher

Da pochi giorni è online, sul sito del nostro Comune, un bando per partecipare ad un progetto sperimentale che punta a dare risposte ai disagi socio-economici dei nostri cittadini. Mi riferisco al progetto Voucher, che consiste nello svolgere attività lavorative occasionali per il Comune (settori Lavori pubblici e Ambiente) in cambio di buoni lavoro (voucher Inps del valore netto di 7,50 euro l’ora). [Scarica il bando e il modulo di domanda]

È la prima volta che il nostro Comune prova ad affrontare questo tipo di problema con un approccio nuovo, evitando soluzioni provvisorie e misure “una tantum”. Un approccio che rispecchia la nostra visione di servizi sociali, che consiste nell’evitare di dare risposte di tipo assistenziale ai bisogni dei cittadini. Niente erogazione di contributi a pioggia o spot, quindi, perché come ho già avuto modo di dire in altre occasioni, il Comune non è un bancomat! Al contrario, abbiamo deciso di puntare su misure di supporto al reddito, che vadano a sostenere soprattutto le persone più adulte e, di conseguenza, le loro famiglie.

Nello stilare le graduatorie degli idonei, infatti, terremo conto del valore Isee (massimo fino a 16.500 euro) ma anche della presenza di disabili o di minorenni all’interno del proprio nucleo familiare. Spesso infatti ad esser maggiormente in difficoltà sono i capifamiglia, magari over 50, che hanno perso il lavoro e che faticano, più di altri, a ricollocarsi altrove. Quello che cerchiamo di fare è riavvicinarli al mondo del lavoro, renderli di nuovo operativi e dinamici, in modo da riattivare il loro nucleo familiare, sia dal punto di vista economico che sociale.

Un modo per evitare che, nel medio lungo periodo, i disagi economici portino all’isolamento, alla ridotta socialità del cittadino e dei componenti della sua famiglia e, più in generale, che si trasformino in disagi sociali.

È la stessa logica che avevamo applicato nell’avviare il “Baratto sociale” (di cui vi avevo parlato qui ), un progetto che permette di trasformare le difficoltà economiche in opportunità sociali e relazionali puntando sulla formula “tempo (da dedicare alla collettività, in affiancamento alle associazioni del territorio) in cambio di contributi economici (compartecipazione per il pagamento delle bollette, buoni spesa, contributi affitto ”

L’esperimento progettuale dei Voucher prevede, invece, un totale di 1.000 ore di lavoro (suddivise in massimo 150 ore a persona), che saranno gestite in parte dall’ufficio tecnico ed in parte dall’ufficio Ambiente, dal momento che i selezionati lavoreranno insieme alle squadre esterne su tutto il nostro territorio, eseguendo manutenzioni stradali e interventi sul verde pubblico.

Al bando però, oltre agli over 50, possono accedere anche altre fasce d’età: si parte dai 18 anni e si arriva ai 65 anni. Inoltre, contemporaneamente a questo progetto, abbiamo avviato la selezione di 3 neolaureati inoccupati (di età compresa tra i 18 e i 29 anni) da inserire, per 6 mesi, in percorsi formativi non curriculari. È il progetto regionale Giovanisi che, nel nostro caso, riguarda i settori Servizi Sociali, Servizi Informatici e Investimenti e Progetti speciali.

Assessora alle Politiche Sociali 4 article(s)
Ottavia è laureata in Economia dello Sviluppo all’Università di Firenze ed è stata impiegata in una società di engineering che partecipa a gare d’appalto internazionali. Grazie agli studi, è riuscita a dedicare parte del suo tempo alla cooperazione internazionale, facendo volontariato e successivamente lavorando in Africa Sub Sahariana come cooperante internazionale per Ong italiane. E' nata il 14 settembre 1982 a Figline Valdarno. Le sue deleghe: Politiche sociali, Sanità, Rapporti con il volontariato, Politiche abitative, Politiche per l’intercultura e l’integrazione, Cooperazione internazionale e Politiche per la Pace.