#TeLeRacconto: L’unione fa… cultura e promozione del territorio

Uno dei primi atti del Consiglio comunale che ho dovuto discutere da assessore, nella Commissione Cultura, era legato al sistema museale, di cui probabilmente avete avuto modo di sentire parlare proprio in questi giorni. E forse vi sarete chiesti: “Che cos’è? Un altro ente superfluo?”

Niente di tutto ciò. Avete presente quando più Comuni cercano di unire le forze per migliorare la promozione delle loro attività culturali e delle loro strutture museali? Ecco, quello è un sistema museale. Quello del Chianti e del Valdarno fiorentino unisce due aree territoriali molto ricche dal punto di vista artistico (sacro e moderno), ma anche archeologico e storico. Nove Comuni in tutto (Bagno a Ripoli, Figline e Incisa Valdarno, Greve in Chianti, Impruneta, Reggello, Rignano sull’Arno, San Casciano in Val di Pesa, Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa), insieme per condividere un impegno, a metà strada tra cultura e promozione del territorio, attraverso la realizzazione di percorsi tematici [qui il dettaglio delle attività del Sistema Museale del Chianti e del Valdarno fiorentino]

Ed è proprio seguendo questo prospettiva che, da buoni “vicini di casa”, abbiamo deciso di condividere con queste 8 realtà un’offerta didattica pensata per i ragazzi delle scuole, che intende puntare su una conoscenza allargata del territorio. Ne è venuto fuori un ricco pacchetto di visite guidate, che diventano delle vere e proprie lezioni grazie al contributo di partner come Le Muse e l’Archeoclub del Valdarno Superiore. L’idea è quella di valorizzare i siti archeologici, quelli museali e le opere al loro interno, avendo come punto di riferimento l’immagine di un museo didattico, che sia al servizio della crescita intellettuale e creativa dei ragazzi della comunità. Così facendo, anche i musei d’arte sacra, le case della cultura e della memoria possono diventare luoghi in cui imparare e divertirsi, stimolando anche solo un pizzico di curiosità verso l’origine e lo sviluppo delle comunità locali e, più in generale, delle ricchezze presenti nella vasta area territoriale di cui facciamo parte.

Il tema scelto per quest’anno è “Castelli e Mercatali”. Non potevamo essere più fortunati, perché si adatta perfettamente alla realtà di Figline e Incisa, grazie alla conformazione del centro storico di Figline, alla presenza del Castello di Incisa e all’ormai scomparso castello di Figline. Segnatevi queste due date, quindi: il 6 dicembre, per venire a vedere l’allestimento di un vero e proprio mercatale nel centro storico di Figline, con tanto di attori in abiti d’epoca e degustazioni gratuite; il 13 dicembre, per il percorso (a portata di famiglia) alla scoperta dell’area dell’antico Castello di Incisa [maggiori informazioni su queste iniziative le trovate qui].

Assessore a Cultura, Istruzione e Sport 12 article(s)
Mattia è nato il 05/06/1988 a Figline Valdarno. E’ laureato in Scienze del Lavoro all’Università di Firenze, dopo aver fatto l’operaio ha svolto ricerche sull’occupazione e l’istruzione in Toscana. Sta proseguendo gli studi in Sociologia e Ricerca Sociale, alternandoli con il servizio civile presso l’Istituto Gramsci Toscano. Dalla fine del 2013 è Segretario del circolo Pd Matassino, la località dove abita da sempre. Si interessa di cinema, ha fondato un cineclub e conduce un programma radiofonico su Radiovaldarno, parlando di lavoro, welfare e buona musica. Ama leggere, in special modo autori nordici, Jean Paul Sartre, Leonardo Sciascia e Hunter S. Thompson. Le sue deleghe: Istruzione e Formazione; Cultura, Sport, Politiche giovanili, Pari opportunità, Gemellaggi.