Via Galilei: lavori per abbattimento pini

L’assessore Cardi: “Prima la messa in sicurezza, poi la riqualificazione del viale con la sostituzione delle piante”

Il Comune di Figline e Incisa Valdarno informa che lunedì 12 ottobre è previsto l’abbattimento di otto pini lungo il lato destro di via Galilei, poiché la dimensione raggiunta dalle piante oramai non è più compatibile con la mancanza di radici. L’intervento rientra nel piano di messa in sicurezza delle aree verdi con presenza di alberi pericolanti o a rischio, su cui il Comune sta intervenendo da diversi anni e che ha permesso di non registrare danni nei precedenti eventi di vento forte (ad esempio quello del 5 marzo 2015).

Sono infatti sotto gli occhi di tutti gli avvenimenti degli scorsi mesi in molti comuni italiani (primo fra tutti Firenze) dove si sono registrati danni gravi a cose ed anche a persone: pertanto la strada di prevenire situazioni di pericolo è inevitabile se si vogliono ridurre al minimo i rischi per la cittadinanza.

In questo senso l’alberata di via Galilei è stata già interessata da numerosi abbattimenti legati anche a specifiche richieste da parte dei residenti: i controlli e le osservazioni fatte nel corso dei recenti fenomeni atmosferici hanno portato purtroppo a concludere che è necessario un ulteriore intervento di messa in sicurezza della viabilità e delle abitazioni poste lungo la sede stradale.

Per eseguire i lavori sarà istituito il divieto di sosta nel tratto tra via Giordano Bruno e via Del Puglia nel primo tratto del parcheggio adiacente a via Galilei dalle ore 8 alle ore 17 con  restringimento di carreggiata segnalato sul posto. Inoltre da mercoledì 14 a venerdì 16 ci sarà divieto di sosta e di transito nel tratto tra l’incrocio con via Giordano Bruno (lato Chiesa Ponterosso) e l’incrocio con la stessa via Giordano Bruno (lato Giardini Misericordia) con viabilità alternativa segnalata sul posto. I lavori saranno effettuati dalla ditta Verde Idea di Figline per conto del Comune.

“Intervenire su via Galilei è necessario – spiega il vicesindaco Caterina Cardi -, prima dobbiamo garantire la sicurezza dei cittadini, poi intervenire con un progetto di riqualificazione complessivo del viale. Purtroppo in molte città si è visto come la scelta del pino sia stata inadeguata ed oggi corre l’obbligo di intervenire per sostituire queste piante con altre sicuramente meno invasive”.

Intanto sono stati già programmati lavori simili anche ad Incisa, sia nel centro urbano che in via Castellana. Si segnala inoltre che nel corso del 2015, a fronte di circa 80, sono state ripiantate (direttamente dal Comune o come obblighi impartiti a privati) oltre 400 alberature e 250 tra arbusti e siepi in diverse zone della città.