Monitoraggio ambientale: nuova centralina in arrivo a Figline

L’assessore Tilli: “Attivazione prevista per metà febbraio. I dati rilevati saranno punto di riferimento per il Valdarno”

 

Sarà installata a metà febbraio, a Figline, la nuova centralina che servirà a misurare i livelli di inquinamento atmosferico su gran parte del territorio valdarnese. Un modo per monitorare da vicino la qualità dell’aria sul territorio, dal momento che sino a oggi si può far riferimento solo ai dati forniti dalla centralina di Arezzo. Si ricorda infatti che la centralina di Incisa, spenta da fine 2012, non era stata riattivata neanche dopo il passaggio di competenza dalle Province alla Regione.
Già nei mesi successivi, però, il Comune ha richiesto alla Regione di provvedere alla sostituzione della centralina incisana: una richiesta che è stata accolta positivamente, individuando come soluzione la riconversione di una centralina Enel già presente in via Morandi a Figline, che al momento misura solo le emissioni della centrale termoelettrica di Santa Barbara. Come indicato nella DGR 964/2015, quindi, la centralina Enel di Figline sarà dotata di appositi strumenti di rilevazione (che includeranno la campionatura del PM10) e inserita nella rete di monitoraggio regionale.
In attesa della centralina fissa, la Regione provvederà ad installarne una mobile che entrerà in funzione proprio da metà febbraio. Le rilevazioni effettuate a Figline saranno quindi significative non solo per l’area comunale, ma anche per tutto il Valdarno fiorentino e per i Comuni di San Giovanni Valdarno e Terranuova Bracciolini.

“Siamo contenti di aver ottenuto l’attivazione di una centralina di monitoraggio sul nostro territorio – commenta l’assessore all’Ambiente, Lorenzo Tilli -. Come Amministrazione comunale, insieme all’ufficio Ambiente, ci eravamo attivati da tempo per riuscire ad assicurare il prima possibile una copertura locale in termini di monitoraggio degli inquinanti nell’aria. Purtroppo gli aggiustamenti tecnici e le procedure burocratiche richiedono sempre tempi molto lunghi, ma da metà mese Figline e Incisa Valdarno non solo tornerà ad avere la sua centralina ma diventerà anche punto di riferimento per i comuni limitrofi ”.